Nicol è l'amica ormai assente, l'amica farfalla che abita ora i mondi invisibili. Sa di vita e di lacrime, di favola e di speranza questa raccolta di poesie. Nicol è rondine in volo, "vortice di un mulinello". Si aggira nel firmamento e tra le querce, i pini, i cerri della Lucania. S'intrecciano ghirlande di parole per offrirle in dono all'amica e per dare un senso alla scrittura. La figura di Nicol "amica farfalla" è tracciata con tenerezza e nostalgia nei gesti quotidiani che ritornano alla memoria e si caricano di sacralità. L'atmosfera spirituale si riverbera sullo spettacolo della natura, sui suoi colori cangianti: mimose, zagare, margherite, verde dei campi, simili al mare...il ritratto della gente del sud è spennellato con plasticità e vena evocativa: odori, gestualità ataviche... la poesia respira con l'alito delle stagioni, delle solitudini dei silenzi. Il linguaggio fluisce trasparente e immediato, risultano immagini e segmenti lirici suggestivi, ariosi che rendono autentica e vera la poesia e i sentimenti che la suscitano.