Il racconto "La vendetta di Mara" descrive uno spaccato di vita paesana. Si svolge nel borgo medievale di Castiglione di Sicilia negli anni della prima guerra mondiale e nei primi anni del dopoguerra. Vengono descritti usi e costumi di gente che vive in un luogo isolato, dove il divario tra "Signori" e "viddani" rivela un odio di classe vecchio di secoli. La necessità imponeva alle famiglie povere di mandare "a servizio" le figlie femmine in età appena adolescenziale.. Mara si ritrova oltre a fare da serva a dover iniziare alla vita sessuale i figli del padrone un'usanza, all'epoca in cui sono narrati i fatti, assai comune nelle case nobiliari. Si fa promettere da uno di loro che la sposerà, ma quando la promessa non verrà mantenuta tenterà di ucciderlo. Non essendoci riuscita, si vendicherà in ben altro modo.