Siamo a Sappada, borgo incastonato in mezzo alle dolomiti a 1250 metri. Il racconto si svolge durante il periodo invernale. Predomina una sensazione di pace e silenzio, tipiche della montagna. Il personaggio principale è Anton, un uomo di mezza età nato e cresciuto a Sappada, nello specifico nel borgo di Cima Sappada. E’ una persona mite ed introversa che ha dovuto affrontare, come tanti, le difficoltà della pandemia e non solo.

Nel racconto si fondono magia e realtà, dando vita ad una storia fatta di ricordi ed immagini che descrivono il borgo e il paesaggio montano circostante. La natura e le vicende personali di Anton diventano la trama di questo percorso interiore. All'interno di esso ci sono dei richiami alla tradizione locale del Carnevale con le maschere tipiche di Sappada, i famosi Rollate.

Un'esistenza, quella di Anton, che verrà improvvisamente cambiata da un evento importante.