Questo è il romanzo di Lena, nome di battaglia Torre Galano. La storia di una ragazza napoletana, volata in Siria nel 2005 a 25 anni, con la Human Rights e rimastavi per 10 anni attraversando i territori dell’Iraq, Kurdistan e nord della Siria. Dal giugno 2014 al marzo del 2015, combattente tra le fila dell’YPJ l’esercito popolare curdo di Unità di protezione delle donne. E’ la narrazione della guerra e dei combattimenti avvenuti ad Aleppo e poi Mosul. E’ la narrazione delle mostruosità perpetrate dall’ISIS e della guerra che le donne curde hanno combattuto e vinto sul campo di battaglia della città di Kobane e nel Rojava, L’YPG e l’YPJ, l’unico esercito di terra che sia riuscito a liquidare e sconfiggere sul terreno l’ISIS, respingendolo e liberando le città e i territori a nord della Siria e ancora oggi si batte su più fronti dopo aver vinto l’ultima battaglia contro Daesh a Baghouz il 23 marzo del 2019. E’ la storia di Lena ma vuole essere l’omaggio a tutte le combattenti straniere che sono accorse in Kurdistan per combattere al fianco dei curdi, contro l’ISIS.