
Di Frutti e d'Uva
Maria Rosaria de Fazio e Maria Rosaria de Fazio Cuoco
Di frutti e d’uva
Di frutti e d’uva
cesti profumati e pieni,
riempiva il giorno
odoroso e allegro
Tempi miei belli
Ricordo d’una capretta
nel caldo agosto, l’andar lento,
lo sgambettar d’un merlo,
il trotterellar d’un asinello
Accanto a quell’andar,
gorgheggiando un usignol
seguiva, l’acqua che limpida
scorreva, d’un piccolo ruscello
E io, bambina incredula,
l’orme cercavo e il passo,
in groppa a un somarello
di chi guidava me,
cantando uno stornello
Felici eravamo allor,
ch’altro non s’avea,
con sguardo lieve, ricordo
Te, che il tuo sorriso e Amor
donavi, il tuo parlare piano
Dimenticar non posso,
quei giorni quando si correa
a cercar nuvole, in quel ciel d’agosto,
bianche, spumeggianti, di sogni
gonfie, imprendibili, fuggevoli,
lontane…
Maria Rosaria de Fazio Cuoco
San Giorgio a Cremano, Villa Bruno
15 dicembre 2019