Rivello tra i romanzi del Premio Letterario il Borgo Italiano 2023 con Nino Palmieri
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Premio Letterario il Borgo Italiano
Letture
Rivello partecipa al Premio Letterario il Borgo Italiano 2023 edizione Borgo di La Martella attraverso la sezione Romanzo Edito grazie a un'opera di Nino Palmieri dal titolo "Dal Niente al mai abbastanza - ma so cucinare", pubblicato da Bookness.
Rivello è un comune italiano di 2537 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata.
Le origini della città si fanno risalire all'Alto Medioevo; tuttavia, i numerosi reperti archeologici (rinvenuti nella contrada detta, appunto, "Città") fanno supporre che Rivello sia l'erede della città lucana - esistente già dal periodo preromano - di Sirinos.
Notoria è la divisione, a partire dal medioevo, della città in due distinti quartieri, quello superiore, i cui abitanti, detti bardàv'ti, erano legati uno alla chiesa di rito latino (San Nicola di Bari) e quello inferiore, i cui abitanti, bardàsci, erano fautori della parrocchia di rito greco (Santa Maria del Poggio).
Resistono ancora nella toponomastica ("Fonte dei Lombardi" e "Piazza dei Greci"), riferimenti alle due etnie contrapposte, che diedero vita alla città: longobardi, sicuramente stanziatisi a seguito delle invasioni barbariche, e greci, probabilmente provenienti, a seguito della sua distruzione da parte dei Saraceni, dalla vicina Velia da cui si dice derivi il nome moderno (Rivello ovvero Re-Velia).
Il monumento di maggior pregio è senz'altro il convento di Sant'Antonio, posto nella parte bassa dell'abitato, distante dal centro.
Edificato a partire dal 1512, conserva, sotto le arcate antistanti la chiesa, affreschi di Girolamo Todisco realizzati tra il 1616 e il 1634, tra cui un "unicum" dell'iconografia sacra, ovvero una "Crocifissione dei Martiri Francescani del Giappone".
La chiesa, rimaneggiata in forme barocche nel XVIII secolo, conserva interessanti tele del XVI secolo e un pregevole coro ligneo del XVII secolo.
Notevoli anche il chiostro, affrescato sempre da Todisco e, nel refettorio, l'"Ultima Cena" di Giovanni Todisco.
Al piano superiore è allestito il museo archeologico, con reperti provenienti da tutta l'area del fiume Noce (antico Talao) e da quella del Lao.
La Chiesa Parrocchiale di San Nicola di Bari, risalente al periodo medievale, fu ampliata e sopraelevata nella prima metà del XVIII secolo in parte sulle rovine dell'antico castello, conserva una pregevole facciata, impreziosita da una scalinata settecentesca tutta in pietra locale, tele del XVIII secolo e affreschi del XIX secolo.
Sottostante la chiesa, la cripta di S.
Nicola, dalle caratteristiche volte a crociera sorrette da colonnine in pietra locale, che per dimensioni è seconda solo a quella di S.
Nicola di Bari, ubicata sotto l'omonima Cattedrale.
Sia la Chiesa che la Cripta furono saccheggiate dai soldati di Napoleone, di passaggio, quando posero sotto assedio la cittadina di Lauria (agosto 1806).
La Chiesa di Santa Maria del Poggio, scenograficamente innalzata come una fortezza, sulla sommità del colle "Poggio".
La costruzione originaria si trova ai piani sottostanti (Cappella di S.
Giovanni) risalente all'alto medioevo, fu poi ampliata e sopraelevata nel corso del XVIII secolo, poi rimaneggiata all'interno in forme barocche.
Conserva un fonte battesimale del sec.
XVI e un polittico del XVII secolo.
È attualmente chiusa per restauro in seguito ai notevoli danni inferti dal sisma del 9 settembre 1998.
Sito web del Comune: https://www.comune.rivello.pz.it/it Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Rivello Foto: https://it.wikipedia.org/wiki/Rivello#/media/File:Vista_di_Rivello.JPG Visita la pagina su Artisti di Borgo Cerca un artista, scopri un borgo Pagina del borgo #Edizione2023 #Rivello #Palmieri #Potenza #Basilicata